Elettrificazione delle marine: perché anche il settore navale deve guardare alle e-boat

9 Ago 2023 | Infrastruttura elettrica

Elettrificazione delle marine: perché anche il settore navale deve guardare alle e-boat

9 Ago 2023 | Infrastruttura elettrica

L’elettrificazione è ormai riconosciuta come una delle strade da percorrere per raggiungere la decarbonizzazione, nella lotta al surriscaldamento globale. Oggi stiamo assistendo a una crescente diffusione di auto e veicoli terrestri elettrici, quindi è perfettamente logico aspettarsi lo stesso processo evolutivo anche per quanto riguarda il comparto dei trasporti marittimi.

L’IMO (Organizzazione Marittima Internazionale), infatti, ha emanato una direttiva con la quale si punta a ridurre del 50% le emissioni di CO2 delle imbarcazioni entro il 2050.

Elettrificazione navale in Europa: oggi solo i paesi nordici puntano su marine elettrificate

In questo contesto, se negli ultimi anni l’attenzione si è concentrata soprattutto sull’elettrificazione delle navi e dei traghetti più grandi, risulta evidente che anche per le imbarcazioni da lavoro e da diporto più piccole è necessario un processo di transizione verso l’elettrificazione.

Tuttavia, oggi in Europa, soltanto i paesi nordici si stanno già muovendo in questa direzione e lo stanno facendo con ottimi risultati.

La Norvegia, in particolare, si sta distinguendo per la sua intraprendenza nell’ambito dell’elettrificazione navale, anche attraverso l’emanazione di alcune stringenti normative. Ad esempio, dal 2026, nei siti Unesco Geirangerfjord e Nærøyfjord, dichiarati patrimonio dell’umanità, sarà possibile navigare esclusivamente con mezzi a emissioni zero, quindi imbarcazioni elettrificate.

boat colonnina ricarica

Ma, più in generale, nella terra dei fiordi, l’elettrificazione delle marine è una tendenza che si sta diffondendo sempre di più, indipendentemente dalle norme governative, facendo della Norvegia un virtuoso esempio da seguire.

Dopotutto, in tutta Europa si contano circa 900 traghetti operanti su rotte brevi, potenzialmente elettrificabili grazie alle tecnologie disponibili oggi, e già il passaggio dal diesel a sistemi di propulsione ibrida di queste imbarcazioni, comporterebbe un significativo taglio del consumo di combustibili fossili ed emissioni di CO2. 

Il futuro delle imbarcazioni sarà elettrico?

L’industria marittima navale ha già identificato nell’elettrificazione la strada da percorrere per il proprio futuro. Lo testimonia il numero sempre crescente di armatori che decide di investire in nuove tecnologie, grazie alle quali realizzare sistemi propulsivi di nuova generazione per le loro imbarcazioni: motori full electric, ma anche ibridi, in sostituzione dei sistemi tradizionali.

A spingere questa tendenza, oltre alla necessità di abbattere le emissioni CO2, vi sono altri importanti fattori:

  • L’aumento vertiginoso dei costi dei carburanti, diventato ormai una costante degli ultimi anni
  • La velocità con cui le tecnologie stanno evolvendo, in particolare in fatto di batterie, sempre più efficienti e compatte
  • I costi delle nuove tecnologie sempre più accessibili, in proporzione ai sistemi tradizionali
  • La possibilità di navigare al 100% in elettrico e ricaricare le navi ormeggiate nei momenti di inattività ricorrendo esclusivamente a fonti di energia rinnovabili
  • La possibilità di equipaggiare anche le navi più grandi con motori ibridi per coprire le lunghe rotte
  • La crescente domanda e l’interesse del pubblico, soprattutto per quanto riguarda le imbarcazioni private, dalle più piccole fino ai grandi yacht.

A tutto questo si aggiungono le grandi possibilità offerte dai sistemi di ricarica moderni, grazie ai quali è possibile realizzare delle stazioni di ricarica nei porti e farlo con una certa semplicità, ad esempio, anche su ponti galleggianti. Senza dimenticare, poi, la possibilità di ricorrere ai più flessibili movable charger, da spostare all’occorrenza presso qualsiasi attracco che ancora non fosse provvisto di colonnine di ricarica fisse.

movable charger

Le soluzioni Kempower per l’elettrificazione delle marine

L’intero settore navale può, quindi, guardare alla Norvegia come un punto di riferimento per tracciare la rotta del proprio futuro. Kempower ha scelto di supportare la Norvegia nel suo percorso di transizione verso la navigazione elettrica e contribuire a creare un faro guida per gli altri paesi.

Per la realizzazione delle stazioni di ricarica per imbarcazioni elettriche si è scelto il sistema Satellite di Kempower per diversi motivi:

  • La compattezza, che ha consentito l’installazione delle colonnine di ricarica anche su pontili e banchine galleggianti
  • La modularità del sistema, grazie alla quale l’energia elettrica può essere distribuita sia verso le colonnine installate nei parcheggi dei porti per le auto elettriche, sia verso le colonnine dedicate alle imbarcazioni elettriche
  • La resistenza alle intemperie e il funzionamento garantito anche in condizioni ambientali difficili, come possono essere quelle norvegesi, specialmente in inverno. Infatti, i sistemi Kempower sono protetti da polvere e condensa e da un alto grado di impermeabilità. L’elettronica interna è inoltre isolata galvanicamente per prevenire i danni da corrosione.

Per tutte quelle situazioni in cui non arriva ancora la rete elettrica, o dove non è necessaria una vera e propria stazione di ricarica, poi, è sempre possibile mettere a disposizione degli utilizzatori uno o più Kempower Movable Charger.

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