Il mondo dell’elettrificazione della mobilità è in grande fermento. Tutti ne parlano, in ambito pubblico tanto quanto nel privato. Ci siamo ormai abituati a vedere ovunque veicoli elettrici, tuttavia ci sono ancora alcuni punti oscuri e domande che per molte persone non hanno risposta.

Una di queste è: quanto costa ricaricare un’auto elettrica?

La risposta non può essere univoca: il prezzo del pieno di carica di un veicolo elettrico dipende da diversi fattori. Principalmente:

• La capacità delle batterie dell’auto elettrica
• La tipologia di punto di ricarica, se privato o pubblico
• La tariffa applicata dal fornitore di energia elettrica.

In ogni caso, alla presenza di queste variabili, corrisponde comunque una certezza: il costo della ricarica di un veicolo con motore elettrico è generalmente inferiore al pieno di benzina o diesel di un veicolo con motore endotermico.

Capacità delle batterie delle auto elettriche e costi di ricarica

Dalla capacità della batteria del veicolo elettrico dipende il prezzo della loro ricarica completa. Quindi, maggiore è la capacità della batteria, maggiore sarà il costo del “pieno”, ma, ovviamente, anche l’autonomia.

A oggi, le batterie maggiormente montate sulle auto elettriche hanno capacità comprese tra i 45kWh e i 77kWh, alle quali corrisponde un’autonomia di percorrenza che oscilla tra i 230 e i 550 km. 

Differenza tra ricarica pubblica e privata

Il secondo fattore che influenza il costo della ricarica dell’electric vehicle è il contesto in cui è installata la stazione di ricarica, quindi colonnine di ricarica private e colonnine di ricarica pubbliche. 

Colonnine di ricarica pubbliche

Le colonnine pubbliche sono quelle che si possono trovare lungo le strade, autostrade, nei parcheggi pubblici appunto, sempre in funzione e a disposizione della collettività. Generalmente sono installate dai fornitori di energia elettrica, dal gestore della rete locale o, in alcuni casi, anche dalle case automobilistiche. Un esempio su tutti è Tesla.

Possono essere di diversi tipi e offrire diverse soluzioni di ricarica:

• Lenta: 3 ore
• Rapida: meno di 1 ora
• Ultra rapida: meno di 25min.

Colonnine di ricarica private

Sono privati i punti di ricarica installati in casa, anche detti wallbox, generalmente nel garage o in un posto auto di proprietà. Si tratta di punti di ricarica a bassa potenza, che ricaricano l’auto prelevando l’energia elettrica direttamente dall’impianto domestico e, proprio per questo, forniscono una ricarica lenta, che può richiedere dalle 5 alle 12 ore.

Allo stesso modo, sono colonnine di ricarica private anche tutte quelle che vengono installate, ad esempio, dalle aziende nei parcheggi a disposizione di dipendenti o clienti, oppure quelle che si trovano frequentemente nei parcheggi di alberghi, supermercati o altre attività commerciali.

In questi casi, considerando ad esempio quanto tempo trascorre un cliente in un supermercato per fare la spesa, sarebbe svantaggioso, se non del tutto inutile, installare una wallbox domestica.

Ecco, quindi, che per un’azienda che voglia mettere a disposizione di dipendenti, collaboratori e clienti una o più stazioni di ricarica, così come un’attività ricettiva, ad esempio un hotel o un ristorante, un supermercato o un grande magazzino, dovranno necessariamente essere installate delle colonnine di ricarica efficienti, che possano offrire tempi di ricarica veloci. 

È il caso del sistema Satellite di Kempower: una colonnina di ricarica smart, silenziosa, con touch screen, lettore RFID, possibilità di visualizzare in tempo reale su smartphone lo stato della ricarica (tramite QRcode) e con un design compatto che la rende l’ideale dove lo spazio a disposizione è limitato.

La costruzione del Kempower Satellite è waterproof e l’elettronica protetta da uno speciale rivestimento isolante, per questo può essere installato sia in locali chiusi, sia all’aperto.

Il Kempower Satellite è il compagno ideale delle unità di ricarica Kempower Power Unit: a una sola Kempower Power Unit, scalabile da 50 kW a 600 kW, possono essere connessi fino a 8 Kempower Satellite. Inoltre è un sistema adattativo, da 400 V a 800 V.

Credi che l’installazione di una o più colonnine di ricarica possa essere importante per la tua azienda? Pensi che la soluzione modulare di Kempower possa fare al caso tuo? Contattaci e scoprilo subito!

Quanto costa ricaricare l’auto elettrica a casa?

Il calcolo del costo della ricarica di un’auto elettrica a casa o presso qualsiasi altro punto di ricarica privato è molto semplice: dipende dalla tariffa applicata dal proprio fornitore di energia elettrica. 

Un’altra variabile che incide sul costo della ricarica degli EV a casa è la presenza o meno di un impianto di una fonte di energia elettrica alternativa alla rete. Ad esempio, un impianto fotovoltaico efficiente con sistema di accumulo potrebbe abbattere drasticamente il costo medio di una ricarica completa dell’auto elettrica.

Restando nell’ambito privato, ma al di fuori del contesto domestico, è difficile risalire al prezzo di una ricarica: ci sono, infatti, attività commerciali che mettono le proprie colonnine a disposizione dei clienti gratuitamente per attirarli, così come aziende che offrono ai propri dipendenti la ricarica dei loro veicoli elettrici.

Quanto costa ricaricare l’auto elettrica fuori casa a una colonnina pubblica?

La situazione cambia radicalmente nel caso della ricarica del veicolo elettrico a una stazione di ricarica pubblica.

In generale, il prezzo di una ricarica presso una colonnina fino a 11kW corrisponde, in genere, al costo dell’energia elettrica consumata. 

Salendo di potenza, per la ricarica in corrente alternata fino a 22 kW i prezzi variano tra 0,40 e 0,72 €/kWh, ma si tratta di una ricarica lenta. I costi oscillano, invece, tra 0,45 e 0,79€/kWh se il pieno di energia viene fatto con ricarica veloce o ultra rapida, a una colonnina a corrente continua di potenza compresa tra i 50kW e i 350kW.

Per quanto riguarda la ricarica pubblica, esistono poi due diversi metodi di pagamento: 

• Ricarica con tariffa a consumo: si paga l’energia consumata
• Ricarica con tariffa flat: si acquista una sorta di abbonamento mensile a prezzo fisso al quale corrisponde una determinata quantità di energia elettrica a disposizione. In alcuni casi, i fornitori possono attribuire un prezzo anche al tempo di occupazione della piazzola di ricarica eccedente al quello effettivo di ricarica da sommare al costo dell’energia.

L’evoluzione della mobilità elettrica e dei sistemi di ricarica è costante e rapida.

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