Come saranno le stazioni di ricarica del futuro?

21 Giu 2023 | Infrastruttura elettrica

Come saranno le stazioni di ricarica del futuro?

21 Giu 2023 | Infrastruttura elettrica

La progressiva diffusione delle auto elettriche sta già rivoluzionando il concetto di mobilità come lo abbiamo conosciuto negli ultimi decenni e, con esso, anche le abitudini degli automobilisti.

I cambiamenti però non si fermano qui, anche il paradigma stesso di stazione di rifornimento o di ricarica è destinato a mutare profondamente, e questa evoluzione avverrà prima di quanto si possa immaginare.

Come cambieranno le stazioni di ricarica di oggi?

Il processo di elettrificazione della mobilità non sta cambiando soltanto i mezzi di trasporto, siano essi auto elettriche, trasporti pubblici o camion elettrici. Sono anche il modo che gli automobilisti hanno di interfacciarsi con il proprio mezzo e le loro abitudini quotidiane alla guida a modificarsi e adeguarsi al cambiamento.

Approfondisci leggendo il nostro articolo: perché conviene acquistare un’auto elettrica?

Si pensi, ad esempio, a come siamo soliti affrontare un lungo viaggio con la nostra auto a motore termico: in genere con una pianificazione del percorso e delle eventuali soste minime se non nulla. D’altra parte, salvo qualche rara eccezione, oggi è possibile trovare distributori di carburante a pochissimi chilometri l’un dall’altro. 

La stessa cosa non si può dire delle stazioni di ricarica per macchine elettriche.

Oggi c’è ancora un grande problema di quantità, anche se la rete di ricarica pubblica è in continua crescita. A questo, tuttavia, si aggiunge un secondo aspetto: se da una parte ci siamo abituati fare rifornimento di carburante alle nostre auto in qualche decina di secondi, dall’altra occorrono parecchi minuti per effettuare una ricarica, anche solo parziale, di una macchina elettrica. 

Ammodernamento delle vecchie stazioni di rifornimento e nuovi ecosistemi del retail

Ecco, allora, che considerare un nuovo modello di stazione di ricarica, che possa offrire agli automobilisti di sostare comodamente per tempi lunghi, mentre la loro auto elettrica fa il pieno di energia, diventa un fattore necessario per favorire lo sviluppo di un nuovo tipo di mobilità sostenibile e, allo stesso tempo, un’opportunità di business per aziende e imprenditori.

Per raggiungere questo risultato, le strade percorribili sono sostanzialmente due:

  • Ammodernare, allineando a nuovi standard, i vecchi distributori di carburante, sostituendo le pompe con colonnine elettriche e aprendo attorno a esse negozi di beni e servizi di prima necessità, utili per gli automobilisti clienti in attesa del completamento della ricarica.
  • Creare dei veri e propri centri d’acquisto, degli ecosistemi del retail con negozi di vario genere e supermercati, con annesse delle stazioni di ricarica nei parcheggi, per dare la possibilità agli automobilisti di ottimizzare i tempi d’attesa e migliorare la loro esperienza di utenti.

In questo contesto, il fattore temporale a cui abbiamo accennato precedentemente, è cruciale. La ricarica di un veicolo elettrico richiede un tempo nettamente superiore rispetto al classico rifornimento di carburante.

Mediamente si tratta di circa un’ora e mezza per una ricarica alla colonnina in corrente alternata da 3,7 a 22 kW, oggi le più diffuse ed economiche. Si scende a circa 40 minuti per ricaricare all’80% la batteria collegandosi a una colonnina veloce, che eroga 50 kW in corrente continua. Tempi d’attesa, questi, che l’utente è incentivato a trascorrere all’interno degli esercizi commerciali adiacenti all’infrastruttura di ricarica.

Approfondisci leggendo il nostro articolo: Cosa influenza la scelta dei siti per i punti di ricarica delle auto elettriche?

Da stazione di rifornimento a oasi di servizi e del retail: insieme per il successo

La sinergia tra professionisti della vendita al dettaglio ed erogatori di servizi e i fornitori di energia per la ricarica dei veicoli elettrici è la formula vincente per rendere piacevole l’esperienza dell’utente finale, con evidenti vantaggi, anche economici, per tutti i soggetti coinvolti.

Per rendere ancora migliore l’esperienza di ricarica dell’automobilista è fondamentale l’implementazione di un’interfaccia di ricarica semplice e gestibile dai dispositivi mobile.

Un legame ancora più stretto con l’utente è ottenibile anche mediante l’associazione della ricarica della sua macchina elettrica a una sorta di carta fedeltà: i dati dell’automobilista possono essere memorizzati in un CRM in modo da fornirgli una customer experience personalizzata.

L’installazione di colonnine di ricarica nei parcheggi di un’isola commerciale costituisce, già oggi, un fattore di attrazione del cliente e uno strumento per la sua fidelizzazione. Non soltanto per la tipologia e la qualità dei servizi offerti, ma anche attraverso il posizionamento ecosostenibile delle attività commerciali coinvolte, un aspetto oggi determinante per le scelte d’acquisto dei consumatori.

Kempower ChargEye: lo strumento per fidelizzare l’utente e semplificare la fornitura del servizio

Come anticipato, per riuscire a fidelizzare gli utenti è necessario offrire loro la migliore customer experience. Perché questo avvenga, anche il lavoro dell’erogatore del servizio di ricarica deve essere il più semplice possibile.

L’EV charging software ChargEye di Kempower è stato sviluppato proprio a questo scopo.

Ad esempio, con ChargEye è possibile personalizzare il display delle colonnine di ricarica – ovvero la prima cosa che vede l’utente e con la quale interagisce – mostrando tutte le informazioni importanti in modo chiaro.

Si avrà modo, così, di selezionare la lingua e la valuta, oppure, tramite un QR code, visualizzare sul proprio smartphone lo stato di avanzamento della ricarica mentre si fanno acquisti o si usufruisce di servizi negli esercizi commerciali presenti nella stazione di servizio.

Allo stesso modo, il software ChargEye collega l’azienda fornitrice di ricarica con tutte le colonnine del sistema, per monitorarne lo stato di funzionamento in tempo reale, intervenire da remoto per risolvere problemi o inviare tempestivamente un tecnico in loco con gli strumenti e gli eventuali ricambi per riparare il guasto già identificato.

Il monitoraggio in tempo reale della colonnina consente anche all’operatore di ottimizzare i consumi dell’infrastruttura di ricarica, e quindi i costi di gestione, a seconda del fabbisogno reale e delle oscillazioni del prezzo di energia.

In generale, un software di ricarica efficiente come ChargEye di Kempower offre alcuni importanti vantaggi:

  • Fidelizzazione dei clienti grazie a esperienze di ricarica positive
  • Risparmio di tempo e riduzione dei reclami da parte degli utenti grazie al monitoraggio e alla gestione remoti delle colonnine di ricarica e agli interventi a distanza
  • Possibilità di prendere decisioni aziendali più efficaci sulla base dei dati raccolti dai veicoli elettrici e dalle sessioni di ricarica
  • Risparmiare denaro ottimizzando la connessione alla rete e il consumo di energia.

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